Martedì 29 Agosto 2017
Condividere un sogno.
Ciao a tutti, oggi vi scrivo perché ho il piacere di condividere con voi un sogno che da tempo mi porto dentro e, per quanto surreale esso sia, mi piacerebbe ascoltare che cosa voi ne pensate. Vi spiego meglio dall'inizio.
Tempo fa mi è capitato di guardare la visual novel (che per chi non lo sapesse è un video-romanzo giapponese) “Sword Art Online”. Premetto, inoltre, che non sto a spoilerarvi più di tanto poiché potrebbe esserci qualcuno di voi che non lo abbia ancora visto ed abbia interesse a farlo.
Questo "anime" tratta nello specifico l'immersione di un personaggio di nome Kirito in un mondo MMORPG, attraverso l'uso di un casco 3D; per aiutarvi a capire meglio risulterebbe un'esperienza simile (che poi proprio simile non è) a Bamboomt2, ma con moltissime varianti che andremo ora ad analizzare insieme.
Immaginate ora di andare a fare una bella expata in gruppo, ma attenzione, senza utilizzare un personaggio tramite l'input di tastiera e mouse, bensì con le vostre stesse mani, percependo la fatica, ammirando le espressioni che i vostri alleati fanno durante la battaglia ed osservando il drop dei mob sconfitti cadere ai vostri piedi. Insomma direi che già solo dalla premessa tutto ciò risulta a dire poco entusiasmante ed il tutto senza muovere un muscolo nella realtà.
Ecco, il mio sogno sarebbe questo, ogni giorno spero che qualche colosso della tecnologia si svegli al mattino e dica: “Hei finalmente ce l'abbiamo fatta! I nostri server sono pronti per andare online, acquistate il gioco e provate sulla vostra pelle l'ebbrezza di una nuovissima ed incredibile avventura nel mondo fantasy”.
Voglio provare a trascinarvi ancora più a fondo in questa esperienza meravigliosa.
Immaginate ora un gioco in cui si possa guadagnare soldi tramite il completamento di quest e boss, al fine di acquistare una casa nella quale vivere (e non solo ) con la vostra compagna di gioco,
dove sia possibile conoscere persone di tutto il mondo personalmente e parlarci senza utilizzare tasti o smile vari,
dove sia possibile affermare la propria forza e quella della propria gilda e in aggiunta anche lavorare, mangiare, costruire e fare tanto tanto altro.
Immaginate per un istante anche le facce dei livellini che vi vedono camminare al centro del villaggio, al fianco dei vostri compagni con la vostra corazza e spada super uppate.
Percepite il loro sguardo su di voi e ditemi... che sensazione provate?
Personalmente ne parlai con il mio migliore amico di tutto ciò e lui mi disse: “Sei troppo entusiasta Teo, sembri quasi un bambino nel reparto giocattoli di un grande supermercato”. Cavolo se ha ragione, non potete immaginare o forse sì. Ragazzi quanto mi piacerebbe condividere tutto questo con i miei amici in gioco, poterli abbracciare dalla gioia una volta sconfitto un boss fortissimo, vederli sorridere per una missione completata con successo, stringerci in cerchio per uppare un'arma final e condividere con loro gioie e dolori, vittorie e sconfitte, scendere in campo durante una guerra importante e sentire i loro cuori palpitare sotto il peso della pressione; tutto ciò senza il muro della distanza che questa nostra realtà purtroppo ci mette davanti. Forse sono solo un pazzo a sognare una falsa realtà di questo tipo, ma d'altra parte cosa è reale? La realtà ritengo sia fatta di emozioni e tutto ciò che si trasforma in emozioni e quindi in processi chimici attivi nel nostro cervello, direi che è da considerarsi assolutamente reale.
Molte persone potrebbero considerare tutto questo malsano, ma fermatevi a ragionare sull'impatto che un gioco di questo tipo potrebbe avere sulla realtà.
Lo so... lo so, le conseguenze sarebbero infinite, sia positive che negative, ma sono sicuro però, del fatto che molte persone sarebbero tentate di utilizzare questo mondo virtuale per fuggire dallo stress e dai ritmi frenetici che la realtà del giorno d'oggi ci impone.
Inoltre ancora non vi ho parlato del pezzo forte .
Vi piacerebbe volare? Si avete capito bene, intendo proprio sollevarvi nel cielo stellato della notte e provare quel forte vuoto di stomaco che precede l'attimo in cui vi librate in volo osservando le luci della città che si fanno via via più piccole sotto di voi, trovando nell'immensità del cielo, sempre più su, dove non ci sono suoni, il vostro attimo quotidiano di pace e dove è troppo in alto da raggiungere anche per le preoccupazioni della vostra vita reale. Sarebbe oltretutto fantastico sconfiggere boss nel cielo ed ingaggiare vere e proprie battaglie volanti, sono sicuro che tutto questo vi darebbe una di quelle scariche di adrenalina che vi terrebbero svegli per giorni e non potrete più fare a meno di eseguire il login quotidianamente.
Ora avrei una richiesta importante da farvi lettori, mettetevi un attimo comodi e rilassati, chiudete gli occhi ed usate l'incredibile potere dell'immaginazione per vedere più nel profondo di questo racconto. Commentate e ditemi se vi sentite pronti ad immergervi con i vostri amici in un esperienza del genere.
Un saluto.
Dottore94
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